I contenuti della pagina SONO DA AGGIORNARE
Nelle linee gestite con blocco conta-assi può esistere, fra due stazioni (abilitate - entrambi o una sola di esse - ma comunque presenziate), delle una stazione impresenziata temporaneamente.
Le sezioni di blocco fra due stazioni presenziate
normalmente si estendono dal segnale di partenza di una stazione (o meglio
dal punto ove è posto il pedale di conteggio degli assi ed il relativo
circuito di binario) al segnale di protezione della successiva (nel
disegno soprastante, tratti 1 e 5).
In caso di impresenziamento di una stazione, la sezione di blocco
va dal segnale di partenza della prima stazione presenziata fino al
c.d.b. della zona di uscita dell'itinerario di arrivo nella stazione
impresenziata (nel disegno soprastante i tratti 1 - 2 - 3), mentre
la sezione successiva si estende dal segnale di partenza della stazione
impresenziata fino al segnale di protezione della successiva stazione
presenziata (tratti 3 - 4 - 5).
Gli esempi si riferiscono ad un solo binario di linea. Per l'altro valgono le stesse considerazioni.
Con precisione:
I segnali di partenza dei binari di corsa (principali) sono muniti di tabella accessoria come previsto per i P.B.I. (segnale con lettera "A" luminosa).
I segnali di protezione, invece, sono muniti di tabella accessoria con lettera luminosa "D".
Se tali segnali proteggono dei P.L., sullo stante degli stessi è presente la tabella "PL" come per i segnali permissivi di blocco automatico.
In caso di impresenziamento i segnali di avanzamento applicati al segnale di protezione sono sempre inattivi e sono attivabili solo quando la stazione è presenziata.
Il D.M. della stazione, per poterla impresenziare, deve disporre tutti i deviatoi in posizione normale (corretto tracciato) e verificare che non vi siano treni in stazione, o in arrivo, e che tutti i c.d.b. dei binari di corsa della stazione siano liberi. Si atterrà inoltre alle altre norme indicate nella normativa in vigore e nelle istruzioni di dettaglio di ogni singolo impianto.
Fatto questo azionerà una apposita la maniglia del banco ACEI o la leva di disabilitazione (ACE) o comanderà una apposita funzione dell'apparato ACC. Tale operazione provoca l'attivazione dell'intallonabilità a comando dei deviatoi presi di punta sui binari di corsa (in alcuni nuovi ACEI anche di quelli presi di calcio sui binari di corsa).
Disabilitato l'impianto, il DM azionerà la levetta o comanderà la funzione ACC che attiva il regime di esercizio "Aut/A" ponendo la stazione in stato di impresenziamento. L'azionamento di tale levetta disporrà i segnali di protezione e quelli di partenza dei binari di corsa come specificato sopra ed accenderà le lettere "D" ed "A" sotto tali segnali.
Durante l'impresenziamento della stazione (detto Regime Aut/A) gli itinerari di arrivo e partenza sui binari di corsa funzionano in automatismo ovvero l'apparato (ACC, ACEI o ACE) costruisce sempre tali itinerari.
I segnali di protezione e quelli di partenza dai binari di corsa sono sempre a via libera (se non proteggono PL) con le lettere "A" e "D" accese a luce fissa in stato di normalità e senza che vi siano treni in circolazione.
Partendo un treno dalla stazione presenziata (C), questi si troverà, nella stazione impresenziata (B):
Superato il segnale di protezione, questo si disporrà a via impedita (rosso) ma la lettera "D" permarrà accesa a luce fissa. Il relativo segnale di avviso si disporrà al giallo.
Superato il segnale di partenza, questo si disporrà a via impedita (rosso) e la lettera "A" si spegnerà.
Una volta che il treno ha abbandonato l'itinerario di arrivo e la relativa zona di uscita (tratte 2 e 3) il segnale di protezione si ridisporrà automaticamente a via libera con avviso di via impedita (luce gialla) con la lettera "D" accesa a luce fissa.
Quando il treno libererà la sezione di blocco successiva alla stazione impresenziata superando completamente il segnale di protezione di A, il segnale di partenza di B ritornerà verde con lettera "A" accesa a luce fissa ed il segnale di protezione di B a luce verde.