Come in molti credo abbiate dedotto, la mia passione ferroviaria si orienta in particolare al mondo degli impianti fissi ed ancora più precisamente a quello dei segnali ed a quello degli impianti di sicurezza e di segnalamento. Questo è quello che mi ha sempre attratto di più pur non disdegnando tutto quello che ruota intorno al mondo ferroviario (armamento, trazione, rotabili, ecc.).
Non potevo che quindi gioire nel ricevere un nuovo libro sul mondo ferroviario scritto dall'Ing. Cristiano Zenato, assiduo frequentatore della mailing-list abbinata a questo sito web, e dal titolo "Evoluzione storica e tecnica del segnalamento ferroviario italiano".
Ovviamente il titolo stesso ha attirato subito la mia attenzione sia per quanto detto sopra, sia perché nel panorama editoriale fermodellistico e ferroviario italiano non avevo ancora trovato, in questi ultimi decenni, un libro sull'argomento.
Ad essere sinceri ero a conoscenza che Cristiano stava scrivendo un libro sull'argomento, avendomi chiesto di fornirgli alcune immagini di un testo d'epoca di cui sono in possesso, e da tempo aspettavo con "ansia" di vedere l'opera conclusa. Devo dire di essere stato piacevolmente colpito dal testo.
Per quello che può contare la mia opinione, il libro è una vera miniera di
informazioni, sia storiche che tecniche, sul segnalamento ferroviario italiano
ed è frutto di una puntigliosa ricerca delle fonte storiche storiche e normative
sull'argomento il tutto condito con un linguaggio semplice e con dovizia di
illustrazioni.
Il libro, dopo una breve introduzione, è composto di tre parti principali:
Nella prima parte, l'autore presenta una panoramica dell'attuale segnalamento ferroviario e dell'evoluzione storica dello stesso dagli ultimi decenni del XIX secolo ai giorni nostri con molte illustrazioni e fotografie e con una spiegazione breve ma esaustiva dei vari aspetti dei segnali e dell'uso del segnalamento.
La seconda parte riporta, in maniera più dettagliata, l'evoluzione dell'uso del segnalamento ferroviario con un breve paragone anche con gli stati esteri (in particolare col Regno Unito, culla del trasporto ferroviario). Si possono trovare dettagliate spiegazioni sui motivi dell'uso di determinati segnali (dischi girevoli, segnali ad ala, segnali ad ala verticali e a candeliere, ecc.) e sull'evoluzione dal segnalamento meccanico a quello luminoso fino ad arrivare ai moderni segnali luminosi a filtri dicroici.
La terza parte, un po' più tecnica, esamina accuratamente i sistemi di manovra e di controllo dei segnali nonché le problematiche connesse all'uso dei colori nei segnali luminosi (univocità del messaggio trasmesso) e delle varie apparecchiature che costituiscono un segnale luminoso (relais di schermo, lenti ottiche, ecc.).
Insomma, un'opera davvero interessante per i fermodellisti, per gli appassionati di ferrovia ma anche per molti colleghi ferrovieri.
Da parte mia un sentito grazie all'Ing. Zenato ed anche al collega Capo Stazione Pietro Merlo che ha scritto la prefazione e che l'autore ha provveduto a ringraziare per i suoi contributi all'opera.
Per chi fosse interessato, può trovare maggiori informazioni per l'acquisto all'indirizzo internet della Editrice ETR http://www.etreditrice.eu.
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