I contenuti della pagina sono aggiornati al 29.06.2017.
Il blocco automatico (BA) è costituito
da uno o più circuiti di binario che vengono posti in linea. Il circuito
di binario (vedi
segnali complementari)
permette di "sentire" la presenza di rotabili su un determinato tratto di
binario.
In questo modo è possibile suddividere la tratta fra due stazioni in più
sezioni, ognuna composta da uno o più circuiti di binario e protetta da un
segnale di 1ª categoria detto segnale di blocco.
I segnali di blocco intermedi posti in linea, essendo manovrati automaticamente dal passaggio dei treni, sono detti "permissivi" (PBA).
Quando manca la MA, ovvero quando mostrano che la via è impedita (luce rossa), possono essere superati con precauzione dall'agente di condotta solo dopo autorizzazione con comunicazione registrata del Regolatore della Circolazione (DCO o del DM/DPC del posto di servizio successivo) salvo che il treno non stia già circolando con il blocco o giunto telefonico per guasto al blocco.
L'autorizzazione viene data con la comunicazione registrata: "Treno ... fermo al segnale ... - Proseguite la marcia con le modalità dell'articolo 48 comma 4 RS (o commi 4 e 5 RS).".
Tali segnali sono riconoscibili dalla presenza di una tabella bianca con una lettera "P" nera.
Se tali segnali proteggono deviatoi o punti particolari della linea possono essere "permissivi" solo a determinate condizioni. In questo caso la lettera "P" è realizzata mediante lampadine su uno schermo nero.
Con luce rossa accesa:
quando la lettera "P" è accesa a luce bianca fissa oppure lampeggiante il segnale è da considerarsi "permissivo";
quando la lettera è spenta, il segnale è da considerarsi imperativo.
Qualora questi segnali, oltre a proteggere la sezione di blocco automatico successiva, proteggono anche dei passaggi a livello, la suddetta tabella, oltre alla lettera "P", riporterà la sigla "PL" eventualmente preceduta dal numero dei P.L. protetti (se più di uno).
Ogni sezione di blocco è lunga normalmente almeno quanto la distanza standard di frenatura ovvero 1200 metri (nelle linee ove è presente la Ripetizione Continua dei Segnali in macchina la distanza standard è di 1350 metri) fino alla velocità massima di linea di 150 km/h (160 km/h se esiste la ripetizione dei segnali in macchina). Nelle linee con velocità massima fino a 200 km/h tale distanza di frenatura è aumentata a 2.700 metri; nelle linee con velocità massima superiore (Linea Direttissima FI-RM) è di 5.400 metri.
In alcuni tratti la distanza può essere inferiore a quella minima sopra esposta. In questi casi i segnali permissivi possono assumere anche l'aspetto "giallo lampeggiante" o "doppio giallo" (quest'ultima situazione è utilizzata attualmente solo nel "Passante" di Milano).
Le linee o i tratti di linea fra due località di servizio munite di blocco automatico sono attrezzate in due modi diversi a seconda delle distanze fra un PBA ed il successivo ovvero a seconda del traffico previsto sul tratto stesso:
linee con BA a tre aspetti: i segnali di avviso sono "accoppiati" al precedente segnale di BA di 1ª categoria. Ogni PBA (ed anche il segnale di blocco di partenza delle stazioni) fa da avviso al successivo PBA (compreso il segnale di protezione delle stazioni). Ogni segnale pertanto può assumere normalmente 3 aspetti (rosso, giallo e verde) salvo che non faccia da avviso ad un segnale di protezione di una stazione, bivio, posto di comunicazione, ecc. nel qual caso può assumere tutti gli aspetti richiesti.
Nei quadri luminosi degli apparati di sicurezza dellle stazioni esiste
la ripetizione ottica dello stato della 1ª sezione di BA a valle del
proprio impianto. Tale ripetizione è costituita da una coppia di due
lampadine, una bianca ed una rossa, che indicano se la sezione è libera o
occupata/guasta. Tali lampade sia accendono alternativamente, cioè o la
bianca o la rossa, pertanto sono dette anche ripetizioni "gemellate".
Nelle linee a semplice binario ed in quelle a doppio binario
banalizzate esistono anche le indicazioni delle frecce
di senso di orientamento del blocco.
In molte località di servizio, sul quadro luminoso esiste anche la ripetizione ottica delle sezioni di blocco in arrivo e di quelle in partenza oltre la prima sezione. Tali ripetizioni ottiche normalmente non sono "in sicurezza" pertanto sono normalmente spente, sono accese a luce rossa fissa se la sezione risulta occupata da treno o guasta, sono accese a luce lampeggiante (bianca o rossa) in caso di anormalie rilevate nel PBA. Tali indicazioni sono puramente indicative pertanto potrebbero segnalare un guasto anche se il la sezione di BA ed il PBA funzionano regolarmente. Le indicazioni hanno pertanto esclusivo carattere informativo per il Regolatore della circolazione.
Negli ultimi anni, in particolare con l'attivazione di impianti ACCM (apparati centrali computerizzati multistazione), le ripetizioni dei PBA riportate nei posti centrali ACCM sono invece in sicurezza. Tali caratteristiche sono evidenziate nelle istruzioni tecniche per l'uso di tali impianti.
In assenza di circolazione treni i segnali permissivi di linea fra un PdS ed un altro sono normalmente a via libera salvo quelli che proteggono passaggi a livello.
Stato normale dei segnali di blocco automatico di linea in assenza di circolazione treni |
Stato normale dei segnali di blocco automatico di linea in assenza di circolazione treni con presenza di un PL protetto da un segnale permissivo di BA. |
Le linee munite di sistemi di distanziamento, e quindi di segnali, sia per la circolazione sul binario di sinistra sia su quello di destra rispetto al senso di marcia del treno sono denominate "linee banalizzate".
I segnali di linea, e quelle dei binari di corsa delle stazioni, validi
per i treni circolanti sul binario di destra sono posti a destra del
binario ed hanno lo schermo a forma quadrata.
Nelle stazioni lo schermo a forma quadrata viene posto in tutti i segnali
posti a destra del binario anche per motivi di costruzione (presenza di
marciapiedi, ecc.).
Normalmente i segnali in piena linea validi per i treni circolanti a destra sono spenti (eccetto i segnali di avviso e di protezione delle stazioni/posti di movimento, bivi, posti di comunicazione e di punti singolari della linea come i posti di protezione caduta massi, i raccordi in linea, ecc.).
Essi vengono accesi quando viene attivata, mediante apposite apparecchiature, la circolazione sul binario di destra.
Nelle linee banalizzate con BA a due aspetti, la situazione dei segnali in linea si presenta come segue: